
Historic Heritage Power
Rubrica “Historic Heritage Power” – A cura di Francesca Cavallo
Perché aprire una rubrica dove si parla di beni culturali?
Dove vi è un bene culturale vi è una traccia di civiltà, che merita dignità artistica e dunque una rubrica che spinga il lettore a capire che dietro quel reperto impolverato c’è la bellezza di una tradizione, c’è l’ enigma del mistero e il genio umano.
I beni culturali non passano mai di moda di Cavallo Francesca
Perché studi beni artistici? Perché ti interessano pennellate di colore? Quale occupazione speri di trovare continuando a studiare ciò che ha segnato le epoche passate?
La risposta a queste domande potrebbe concludersi con “perché è interessante, perché l’arte mi suscita qualcosa dentro o semplicemente perché è stata una mia scelta”.
Ma entrerò più nel particolare e cercherò di dare una risposta a queste domande : ho deciso di studiare l’arte perché l’arte è tutti noi, ha segnato il nostro passato, segna il nostro presente e qualsiasi cosa che ci circonda è una forma d’arte.
Il maistream fridakhaliano di Cavallo Francesca
L’arte: un genio creativo che produce ciò che da testimonianza della sua presenza nel mondo.
Che sia soggettivamente un capolavoro o meno è qualcosa di pienamente soggettivo, ma siamo sicuri che la soggettività e l’oggettività non si facciano condizionare dalla moda del momento?
A questo proposito ho deciso di parlare di un concetto che mi sta molto a cuore: il “Mainstream” nel campo dell’arte.
Il grandissimo fenomeno del Mainstream ha toccato ogni settore e, aihmè, devo ammettere che anche l’arte è stata assoggettata da questo portando risultati sia positivi che negativi. Come esempio ho scelto una artista (ma potrei farne tantissimi) che mi sta particolarmente a cuore: Frida Khalo.
La domanda potrebbe sorgere spontanea: perché la scelta di questa artista?